L’Architettura contemporanea pone sempre più attenzione a ciò che viene definito “Bioarchitettura”, vale a dire l’insieme delle discipline dell’architettura che presuppongono un atteggiamento ecosostenibilmente corretto nei confronti dell’ecosistema.
La Bioarchitettura pertanto è rispettosa dei principi della sostenibilità, ed il suo obbiettivo è quello di definire un rapporto corretto tra l’ambiente ed il costruito, soddisfacendo i bisogni delle generazioni attuali, senza compromettere le risorse naturali future.
Tra i molti principi progettuali alla base della Bioarchitettura, si evidenzia quello legato all’utilizzo di materiali biocompatibili e tra questi sicuramente il Cotto, rappresenta un componente per l’Architettura di largo uso, sia come elemento per rivestimento pavimentale che parietale.
Il Cotto è un prodotto del tutto naturale, ottenuto dalla somma di elementi quali: fuoco, aria, acqua e terra, è biocompatibile, quindi non inquina l’ambiente e , come tutti i materiali naturali, è al tempo stesso ecosostenibile.